Incentivi per le PMI: arriva il Fondo Rotativo per l’Innovazione

Il Fondo Rotativo per l’Innovazione ha creato una sezione speciale per agevolare l’accesso al credito e gli investimenti di media dimensione nel settore turistico per le piccole e medie imprese. Questa sezione prevede una riserva del 50% per gli investimenti green.

Gli imprenditori del settore turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi quelli delle strutture alberghiere, agrituristiche, ricettive all’aria aperta, stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici e parchi tematici, possono iscriversi come soggetti beneficiari. Questi soggetti possono ricevere contributi diretti alla spesa per interventi di riqualificazione ambientale, sostenibilità ambientale ed innovazione digitale.

I finanziamenti agevolati sono rimborsabili in 15 anni. Gli interventi ammissibili comprendono la riqualificazione energetica delle strutture, l’eliminazione delle barriere architettoniche, gli interventi edilizi, la realizzazione di piscine termali, l’acquisto o il rinnovo di arredi e la digitalizzazione.

Le spese ammissibili includono i servizi di progettazione, interventi su suolo aziendale e sue sistemazioni, sui fabbricati, i macchinari, gli impianti e le attrezzature, oltre alle spese per la digitalizzazione.

Gli obiettivi e le finalità di questa iniziativa sono quelli di migliorare la qualità dei servizi di ospitalità italiana, potenziare le strutture ricettive e sostenere nuovi investimenti nel settore fieristico, in conformità con i principi di sostenibilità ambientale e digitalizzazione.

In sintesi, il Fondo Rotativo Imprese, con la sua sezione speciale, mira a sostenere le piccole e medie imprese del settore turistico offrendo loro finanziamenti agevolati e contributi diretti per interventi di riqualificazione ambientale, sostenibilità e innovazione digitale. Questo contribuirà a migliorare la qualità del settore turistico italiano e ad attrarre nuovi investimenti in linea con i principi di sostenibilità e digitalizzazione.